La nostra filosofia

Spesso ci viene fatto notare che siamo un allevamento anomalo rispetto agli altri colleghi conosciuti in quanto non si capisce il perché nel nostro centro siano presenti solamente femmine. Ecco quattro righe per spiegarne il perché.

La nostra scelta, che non vuole essere per forza ritenuta corretta da tutti, nasce dalla convinzione che selezionare vuole dire poter attingere a più strade per poter creare qualcosa di migliore ogni volta. Detto ciò crediamo che avere maschi propri sia vincolante nella selezione mentre avere femmine e dover ricercare ogni volta,  secondo una giusta compatibilità genetica, il giusto maschio che goda delle caratteristiche positive magari carenti nella femmina sia la strada giusta per ottenere ciò che riteniamo più in linea con la nostra visione di Golden Retriever, ovviamente rispettando sempre ciò che lo standard impone.

Tale scelta ovviamente risulta più scomoda e costosa in quando comporta il dover ricercare e spostarsi spesso (e a volte non di poco)  per portare a termine l'operazione accoppiamento ottimale, oltre al fatto che si è ovviamente costretti a riconoscere una tariffa al proprietario del maschio (doverosa per il suo lavoro di sezione che lo ha portato ad avere un maschio di qualità e spesso titolato). Con un maschio di proprietà tutto quanto scritto prima ovviamente si evita, ma non è certo la strada che per noi va percorsa per una selezione ossia non sempre la comodità e l’ economicità sono sinonimi di qualità superiore.

Detto ciò aggiungiamo inoltre che, essendo i nostri cani componenti della famiglia a pieno titolo, vivono nella nostra abitazione tutti assieme a noi  e la presenza di un maschio potrebbe, nella fase di estro di qualche femmina, giocare qualche scherzetto che porterebbe ad eventuali cucciolate prive di ogni attenzione e programmazione. Per chi ritiene il così detto scherzetto improbabile ci sentiamo di dire che al richiamo della natura, calcoli perfetti e 1000 attenzioni, a volte non bastano e che di cucciolate non programmate ne è pieno il mondo.

Questa rimane solamente la nostra visione di allevamento e non vuole certo denigrare o ritenere in errore chi ritiene più corrette altre scelte di lavoro , ma risponde solamente a chi nel tempo ci ha posto e ci porrà la domanda del perché solo femmine!!